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‘raccolta differenziata’

L’Italia si distingue in Europa per il suo impegno nella raccolta differenziata dei rifiuti, in particolare per quanto riguarda carta, vetro, alluminio e plastica.

 

Negli ultimi anni, il paese ha fatto significativi progressi in questo settore, diventando uno dei paesi leader nel riciclo e nella gestione sostenibile dei rifiuti urbani.

Secondo i dati più recenti, l’Italia si trova al primo o quasi posto in Europa per quanto riguarda la percentuale di raccolta differenziata di questi materiali. In molte regioni, infatti, si raggiungono tassi di riciclo superiori al 70%, con alcune aree che superano addirittura l’80%. Questo risultato è frutto di politiche ambientali più efficaci, di campagne di sensibilizzazione e di un sistema di raccolta porta a porta ormai diffuso in gran parte del territorio nazionale.

Con la raccolta oculata della carta e del vetro ci distinguiamo in Europa!

La carta, ad esempio, rappresenta uno dei materiali più riciclati in Italia. La sua raccolta separata permette di riutilizzare grandi quantità di carta e cartone, riducendo così la deforestazione e l’impatto ambientale della produzione di nuova carta. Il vetro, invece, viene raccolto in modo capillare, con molte città che incentivano il conferimento nei cassonetti dedicati o nelle isole ecologiche. La plastica e l’alluminio, materiali molto presenti nei rifiuti domestici, sono anch’essi oggetto di una gestione accurata, grazie a sistemi di raccolta differenziata che favoriscono il riciclo e la riduzione dei rifiuti in discarica.

Il successo dell’Italia in questo settore si riflette anche nei risultati di riciclo, che sono tra i più alti in Europa. Questo non solo aiuta a ridurre l’impatto ambientale, ma contribuisce anche a un’economia circolare più sostenibile, creando opportunità di lavoro nel settore del riciclo e della riutilizzazione dei materiali.

Tuttavia, ci sono ancora margini di miglioramento. In alcune regioni del Sud, infatti, la raccolta differenziata è meno sviluppata rispetto al Nord, e ci sono sfide legate alla gestione dei rifiuti e il ripspetto dell’ ambiente.

I prodotti monouso,  sempre piu diffusi nel mondo della sanita, dell’industria alimentare , nella lavorazione di frutta, inclusi i guanti e gli indumenti monouso per alimenti, sono sempre più utilizzati per garantire igiene e sicurezza in vari contesti.

Come dicevamo quindi dall’industria alimentare al settore medico alla agricoltura.. Tuttavia, la loro gestione dopo l’uso è un tema importante da affrontare, soprattutto in termini di sostenibilità ambientale.

Partiamo dai materiali con cui sono realizzati: i guanti monouso possono essere realizzati in diversi materiali, come lattice, nitrile o vinile. Sebbene offrano protezione e facilitino la manipolazione di alimenti e materiali, non sono generalmente riciclabili. Questo significa che, dopo l’uso, devono essere smaltiti nella raccolta indifferenziata. Molte volte, questi guanti possono anche contenere residui di sostanze chimiche o alimentari, che ne complicano ulteriormente il riciclo.

Come detto, avendo molte varianti sulla tipologia di prodotto madre, come camici e mascherine, la situazione può variare. Alcuni di questi prodotti, se realizzati in materiali specifici, possono essere più facilmente gestibili in termini di riciclo, ma in molti casi anche loro devono essere considerati rifiuti indifferenziati a causa della contaminazione che possono subire.

Come differenziare i guanti e indumenti monouso?

La corretta differenzazzione degli indumenti e accessori monouso, tuttavia, può variare da comune a comune ma in generale nella stragrande numero di casi tale prodotti vanne nell indifferenziata.  Alcuni comuni possono avere programmi specifici per la raccolta di determinati materiali, mentre altri potrebbero non prevedere alcuna distinzione per giustificare il costo e la complessità del processo di riciclo. È fondamentale informarsi sulle normative locali riguardanti la gestione di rifiuti monouso per garantire una corretta separazione e smaltimento.

In sintesi, i guanti e gli indumenti monouso non sono riciclabili nella maggior parte dei casi e vanno smaltiti nella raccolta indifferenziata, ma le norme possono variare, quindi è sempre buona norma consultare le indicazioni fornite dal comune di residenza.

La problematica dei rifiuti a Palermo è una questione complessa e persistente che colpisce la città da anni, influenzando negativamente la qualità della vita dei suoi cittadini e l’immagine stessa del capoluogo siciliano. La gestione dei rifiuti solidi urbani è caratterizzata da un mix di inefficienze burocratiche, mancanza di infrastrutture adeguate e scarsa sensibilizzazione della popolazione.

Palermo il Turismo e la questione dei Rifiuti

Dal 2010 La citta’ di palermo ha avuto un incremento di visite del 250%  e del 40% annuo.

Il centro si e’ popolato di locali food e in qualche modo si e’ qualificato rispetto agli anni 2000, rimane tuttavia una frande carenza sulla raccolta differenziata accertata che da una nota dolente alla notizia.

Come anticipato, uno dei principali problemi è rappresentato dalla raccolta differenziata, che a Palermo ha raggiunto percentuali insoddisfacenti rispetto alle media nazionali. Questo è in parte dovuto alla carenza di servizi e di strumenti necessari per facilitare la separazione dei materiali. Nonostante siano stati implementati programmi e iniziative, molti cittadini ancora non percepiscono l’importanza di differenziare i rifiuti e abbandonare lo smaltimento tradizionale, contribuendo così a un incremento del quantitativo di spazzatura indifferenziata.

Le discariche e lo smaltimento tradizionale  sono altri aspetti problematici. Spesso, i rifiuti vengono abbandonati in strade e spazi pubblici, dando vita a vere e proprie discariche a cielo aperto. Questo non solo deturpa il paesaggio urbano, ma crea anche situazioni di pericolo per la salute pubblica, favorendo la proliferazione di insetti e roditori.

Le istituzioni, da parte loro, stanno cercando di affrontare la questione attraverso campagne di sensibilizzazione e progetti di rinnovo delle infrastrutture. Tuttavia, è evidente che servono misure più incisive e una maggiore collaborazione tra cittadini e amministrazione. La creazione di un sistema integrato di raccolta e smaltimento, insieme a programmi educativi, potrebbe contribuire a modificare le abitudini e la percezione della gestione dei rifiuti.

Il Comune e la RAP hanno lavorato dal 2011 perche possa partire in modo adeguato la raccolta differenziata nella citta’ di Palermo.

 

Oggi i quartieri serviti  secondo il sito della RAP sono:

-Addaura-Mondello-Sferracavallo

-Ugo La Malfa e via Nenni

-Politeama-Massimo

-Strasburgo

Gli orari di ritiro e il calendario varia da zona a zona e ci sono difefrenze tra le utenze private e le utenze commerciali , inoltre vi sono differenze tra le utenze commerciali food e non food come in questo esempio relativo a Politeama-Massimo

 

 

 

 

Per gli utenti che volessere consultare il calendario a seguire i nuovi  calendari raccolta aggiornati al 2024

vedi dettagli

 

 

I centri di raccolta a Palermo

Nel contesto attuale, dove l’urgenza di affrontare le sfide ambientali è sempre più pressante, l’adozione di iniziative ecologiche emerge come un passo fondamentale per garantire un futuro sostenibile per il nostro pianeta. In questo articolo, esploreremo l’importanza di tali iniziative e come contribuiscono a preservare l’ambiente.

1. Consapevolezza Ambientale

La prima chiave per promuovere iniziative ecologiche è la consapevolezza. Educare il pubblico sulle sfide ambientali, come il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità, è cruciale. Le iniziative ecologiche non solo affrontano questi problemi, ma sensibilizzano anche la popolazione sull’importanza di ridurre l’impatto ambientale.

2. Riduzione delle Emissioni di Gas Serra

Un aspetto centrale delle iniziative ecologiche è la riduzione delle emissioni di gas serra. Investire in energie rinnovabili, promuovere la mobilità sostenibile e adottare pratiche industriali più verdi sono modi efficaci per affrontare questo problema. Queste azioni non solo preservano la qualità dell’aria, ma combattono anche il riscaldamento globale.

3. Conservazione delle Risorse Naturali

L’impiego sostenibile delle risorse naturali è un altro obiettivo delle iniziative ecologiche. Ridurre lo sfruttamento e promuovere pratiche agricole sostenibili, ad esempio, contribuisce a mantenere l’equilibrio degli ecosistemi. Questo approccio non solo protegge la biodiversità ma preserva anche la fertilità del suolo e la disponibilità di risorse idriche.

L’adozione di iniziative ecologiche non è solo un passo verso la sostenibilità ambientale, ma anche una dichiarazione di impegno verso un futuro migliore. Condividiamo la responsabilità di proteggere il nostro ambiente per le generazioni future.

ambiente e rifiuti palermorecupero rifiuti palermo

Noi di LCR siamo sempre in prima linea in questo senso, pronti a dare il nostro contributo per il bene del territorio partendo dal basso, ci occupiamo di selezionare e smaltire i rifiuti provenienti dalla differenziata che si attua nei centri abitati.

Oggi si fa sempre più attenzione alla sostenibilità, quindi l’arte del riciclo sta diventando sempre più importante. Una delle sfide più importanti che affrontiamo tutti è quella di gestire i rifiuti in modo responsabile. Tuttavia, dietro ogni scarto si nasconde un’opportunità: quella di trasformare i rifiuti in risorse preziose. In questo articolo vi proporremo 10 idee creative per creare cose belle e utili riutilizzando i rifiuti, dimostrando che la sostenibilità può andare di pari passo con la creatività.

1. Mobili Riciclati

Vecchie cassette, pallet, e persino pneumatici possono essere trasformati in mobili unici e sorprendenti. Dai tavolini da caffè alle sedie colorate, l’arte del fai-da-te può dare vita a pezzi d’arredamento unici e sostenibili.

2. Gioielli da Materiali Riciclati

Vecchi bottoni, fili di rame, pezzi di tessuto: tutto può essere trasformato in bellissimi gioielli artigianali. Collane, braccialetti e orecchini unici diventano simboli di sostenibilità e originalità.

3. Giardinaggio Creativo

Vecchie pentole, tazze rotte e anche vecchie scarpe possono trovare una nuova vita come originali vasi per piante. Il giardinaggio creativo può trasformare il vostro spazio verde in un’oasi sostenibile e affascinante.

4. Abbigliamento Riciclato

Vecchi jeans, magliette e persino tende possono essere trasformati in nuovi capi di abbigliamento. Il cucito creativo vi consente di creare vestiti unici che riflettono il vostro stile personale.

5. Arte Murale con Materiali Riciclati

Vecchi giornali, lattine di soda, pezzi di legno: tutto può essere utilizzato per creare opere d’arte uniche che aggiungono un tocco di originalità alle pareti di casa vostra.

6. Strumenti Musicali Artigianali

Lattine, bottiglie di vetro e persino vecchie chitarre rotte possono essere trasformate in strumenti musicali unici. Potrete persino suonare la vostra canzone preferita usando materiali riciclati.

7. Oggetti per la Cucina

Vecchie tazze diventano portapenne, vecchie posate diventano ganci per appendere chiavi, e vecchie tavole da taglio diventano portafoto. La cucina può diventare un’area di espressione creativa e sostenibile.

8. Luminarie Uniche

Barattoli di vetro, vecchie lanterne e persino lattine possono essere trasformate in lampade uniche. L’illuminazione creativa può aggiungere calore e carattere agli spazi domestici.

9. Giocattoli Riciclati

Vecchi tessuti, cartoni e materiali di scarto possono essere utilizzati per creare giocattoli educativi e divertenti per i più piccoli. Un modo fantastico per insegnare loro l’importanza del riciclo sin da giovani.

10. Oggetti d’Arte Ecologica

L’arte stessa può essere un mezzo per promuovere la sostenibilità. Utilizzate materiali riciclati per creare opere d’arte ispirate all’ambiente, suscitando riflessioni sulla nostra relazione con il mondo naturale.

 

Come dimostrano queste idee creative, la sostenibilità e la creatività possono coesistere in modo armonioso. Trasformare rifiuti in oggetti belli e funzionali non solo riduce l’impatto ambientale, ma testimonia anche la nostra capacità di adattarci e innovare. Sperimentate queste idee e scoprite come trasformare gli scarti in autentici tesori artigianali che rendono la vostra vita più sostenibile e affascinante.