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‘gestione dei rifiuti trapani’

La raccolta differenziata pone spesso domande sulla modalita’ di raccolta di alcuni rifiuti specifici.

Oggi ci coccupiamo degli imballaggi che sono plastici all’esterno e rivestiti di alluminio all’interno (multistrato) come per esempio la busta delle patatine, dei biscotti del supermercato etc…

 

Purtroppo, molti errori si commettono quotidianamente, e uno di questi è la gestione dei rifiuti multistrato, come il sacchetto delle patatine. Spesso, questi sacchetti, composti da plastica e alluminio, vengono erroneamente gettati nella indifferenziata, con conseguenze negative per il processo di riciclaggio.

Quando parliamo di rifiuti multistrato, ci riferiamo a materiali che non sono facilmente separabili e che richiedono un trattamento specifico. La loro collocazione in generale nella plastica non solo è errata, ma può anche creare problemi nel ciclo di riciclo. Possiamo vedere questo errore come simbolo di una consapevolezza che manca in tanti cittadini, ma ci sono altri casi simili da considerare.

Un altro esempio comune è rappresentato dalle capsule del caffè. Che siano di alluminio o plastica, molte persone nel dubbio destinano questi scarti alla differenziata, invece andrebbero nella plastica. Tuttavia, queste capsule richiedono un processo di raccolta specifico e, se non trattate nel modo giusto, finiscono per inquinare il sistema di riciclaggio. Analogamente, le bottiglie di shampoo e i flaconi per detergenti, che spesso contengono residui di prodotto, devono essere sciacquati prima di essere gettati nella plastica.

Tra le azioni piu’ incisive per migliorare la raccolta presente e futura sono da annoverare i corsi e gli approfondimenti nell’ambito della scuola.

In ogni caso, per migliorare la raccolta differenziata e sostenere un’economia ecogreen, ecco alcune linee guida chiare:

  1. Informarsi: Leggere le indicazioni fornite dalle autorità locali sulla gestione dei rifiuti è importante. Ogni comune può avere regole specifiche.

  2. Pulire: Prima di gettare flaconi o contenitori, sciacquarli è fondamentale. Riduce i contaminanti e migliora il riciclaggio.

  3. Separare con attenzione: I materiali multistrato devono essere riposti nel settore giusto. Se non si è sicuri, verificare prima.

  4. Usare buonsenso: Quando non si è certi, leggere l’etichetta o consultare fonti affidabili. La chiarezza è essenziale.

  5. Educare: Parlare con amici e familiari riguardo l’importanza della raccolta differenziata può aiutare a sensibilizzare altre persone.

Promuovendo questi comportamenti, possiamo contribuire tutti assieme a una società più attenta e rispettosa dell’ambiente. Solo così possiamo raggiungere un’efficace economia verde, consapevoli che ogni piccolo gesto conta.

Il riciclo della carta nel mondo rappresenta una pratica fondamentale per la sostenibilità ambientale e la conservazione delle risorse naturali.

Quanti di noi conoscono l’impatto della carta sugli alberi del nostro pianeta?

Quanti di noi fanno mente locale all’impatto sull’ambiente quando cestinano la carta, o quando utilizzano impropriamente un imballaggio di carta, o quando consumano senza volervo un alimento imballato piu’ volte con carta e altri tipi di imballo?

Bene questo articolo tende a far cresce la sensibilita’ sociale al problema sempre attuale .

Cosa salvo quando riciclo la carta ?

Ogni anno, milioni di alberi vengono abbattuti per soddisfare la domanda di carta, un materiale essenziale in numerosi settori, dall’imballaggio alla stampa. La cifra di circa 17 alberi salvati riciclando 1000 kg di carta evidenzia l’impatto positivo del riciclo su foreste e biodiversità.

Riciclare carta consente di trasformare un materiale già utilizzato in una nuova risorsa, riducendo la necessità di nuove materie prime. Questo processo non solo preserva gli alberi, ma contribuisce anche a diminuire le emissioni di CO2, poiché la produzione di carta riciclata richiede meno energia rispetto a quella da cellulosa vergine.

Inoltre, il riciclo della carta offre benefici economici, intanto ribadiamo il concetto che la carta puo’ essere riciclata piu’ volte, inoltre, riducendo i costi di smaltimento si creano opportunità di lavoro nell’industria del riciclo.

In un contesto globale sempre più attento alla sostenibilità, il riciclo della carta diventa un gesto di responsabilità individuale e collettiva. Investire nel riciclo significa proteggere il nostro ambiente, garantendo un futuro più verde per le generazioni a venire.

Riciclare correttamente i bicchieri rotti e le bottiglie di vetro rotte è importante per garantire un processo di raccolta e smaltimento efficiente. In generale, non dovresti mettere i bicchieri rotti o le bottiglie di vetro in virgola con il vetro da riciclare, poiché questi articoli non sono considerati vetro comune per il riciclo.

Molti di noi hanno avuto a CHE FARE  con un ogetto in vetro che si rompe a seguito di una caduta , bene in questo caso e’ bene sapere che tali scarti di vetro non vanno riciclati nel vetro bensi nella indifferenziata.

Il vetro domestico, come bottiglie e vasetti, ha una composizione chimica differente rispetto al vetro utilizzato per bicchieri e oggetti decorativi. L’aggiunta di bicchieri rotti può contaminare il lotto di vetro riciclabile, complicando il processo di riciclo e compromettendo la qualità dei materiali recuperati.

Per smaltire bicchieri e bottiglie di vetro rotti, è consigliabile posizionarli in un contenitore sicuro, evitando che possano ferire qualcuno, e portarli presso un centro di raccolta speciale per il vetro non riciclabile. Alcuni comuni offrono anche servizi di ritiro specifici per questi materiali. Assicurati sempre di controllare le linee guida locali per la raccolta differenziata, poiché le procedure possono variare a seconda della regione. In questo modo contribuirai a un ambiente più pulito e sostenibile.

Lo smaltimento dei rifiuti di lavorazione rappresenta una delle sfide più significative per le aziende,

specialmente in un contesto normativo sempre più rigoroso e incentrato sulla sostenibilità. I principali problemi associati a questa gestione includono i costi elevati, la complessità burocratica, e le implicazioni ambientali. In primo luogo, le aziende devono affrontare costi significativi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, che possono incidere pesantemente sul bilancio. Inoltre, la normativa italiana ed europea impone requisiti stringenti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti, richiedendo alle aziende di investire in sistemi di gestione adeguati per conformarsi alle leggi vigenti.

Le strutture e le entita’ produttive dovrebbero poter  smaltire con facilita’ i propri rifiuti differenziati ai centri di smaltimento piu’ vicini.

Il problemea è  rappresentato dalla mancanza di strutture adeguate per il riciclo e lo smaltimento, che può portare a un accumulo di rifiuti e a potenziali sanzioni. Inoltre, le aziende rischiano di danneggiare la loro reputazione se non dimostrano di gestire i rifiuti in modo responsabile e sostenibile.

Solo nell’ultimo quinquennio in sicilia sono sorte adeguate strutture e impianti di stoccaggio e riciclo dei rifiuti autorizzati.

Questi impianti, spesso piùflessibili e moderni rispetto alle strutture pubbliche, possono offrire soluzioni su misura e trattamenti più efficienti. Ciò
Non solo permette un abbattimento dei costi di smaltimento, ma può
 anche portare a una riduzione delle tariffe rifiuti comunali, creando un circolo virtuoso per le aziende.

LEGISLAZIONE E DETRAZIONI O ABBATTIMENTI DEI COSTI

In determinati territori, l’adozione di sistemi di raccolta ottimizzati e il conferimento di rifiuti presso impianti privati possono generare vantaggi significativi. Una corretta gestione della raccolta differenziata consente di ridurre al minimo i rifiuti non riciclabili e di massimizzare il recupero dei materiali. Attraverso una pianificazione accurata, le aziende hanno l’opportunità di abbattere i costi legati allo smaltimento, focalizzandosi sul recupero e sul riciclo dei materiali.

Infine, le aziende che adattano le loro strategie di gestione dei rifiuti non solo possono ottenere vantaggi economici, ma anche migliorare la loro immagine sul mercato. Investire in pratiche sostenibili e responsabili può tradursi in un valore aggiunto, attrarre clienti attenti all’ambiente e garantire una posizione competitiva nel contesto globale, sempre più focalizzato su elementi di sostenibilità e responsabilità sociale.

Affrontare i problemi dello smaltimento dei rifiuti di lavorazione richiede un approccio strategico e innovativo, in grado di trasformare le sfide in opportunità.

Il problema degli scarti di plastica nel Mediterraneo è diventato sempre più evidente negli ultimi anni, rappresentando una minaccia per la biodiversità marina e per la salute dell’ecosistema marino nel suo complesso. La plastica è uno dei materiali più utilizzati al mondo, ma anche uno dei più dannosi per l’ambiente, soprattutto quando non viene smaltita correttamente.

Le plastiche si accumulano nei mari e negli oceani a causa di varie attività umane, come lo smaltimento incontrollato dei rifiuti, il lavaggio di indumenti sintetici che rilasciano microplastiche nell’acqua, e le perdite durante il trasporto e la lavorazione di materiali plastici. Una volta in mare, le plastiche possono impattare negativamente su numerosi organismi marini, causando danni fisici e blocchi intestinali, e possono anche rilasciare sostanze tossiche che possono inquinare l’ambiente circostante.

Esistono diversi tipi di plastica che possono essere trovati nel Mediterraneo, tra cui bottiglie di plastica, sacchetti, contenitori, giocattoli, imballaggi e molti altri. Ogni tipo di plastica ha un diverso impatto sull’ambiente marino, a seconda della sua composizione chimica e delle dimensioni dei frammenti. Le microplastiche, ad esempio, sono particolarmente dannose perché possono essere ingerite dagli organismi marini di dimensioni piccole, contaminando così la catena alimentare.

Il tempo di biodegradabilità delle plastiche varia a seconda del tipo di materiale e delle condizioni ambientali. Le plastiche convenzionali, ad esempio, possono impiegare centinaia di anni per degradarsi completamente, mentre le bioplastiche possono essere degradate in tempi più brevi grazie all’azione di batteri e altri microrganismi presenti nell’ambiente.

L’impatto degli scarti di plastica sulle acque del Mediterraneo è evidente non solo sulla superficie dell’acqua, ma anche sulle coste, dove spesso si accumulano grandi quantità di rifiuti, compromettendo così l’aspetto estetico delle spiagge e mettendo a rischio la salute di persone e animali che frequentano questi luoghi.

La provincia di Trapani, situata nella regione siciliana, sta facendo importanti progressi nel settore del riciclaggio dei rifiuti e nella promozione della raccolta differenziata. Grazie alla sensibilizzazione della popolazione e alle iniziative promosse dalle amministrazioni locali, si stanno ottenendo risultati significativi che stanno contribuendo a ridurre l’impatto ambientale e a preservare le risorse naturali.

 

Grazie ai vari servizi offerti dai comuni e alle campagne di sensibilizzazione, la popolazione è sempre più consapevole dell’importanza del riciclaggio dei rifiuti e dell’importanza di separare correttamente i materiali per consentire il loro trattamento adeguato. Le persone stanno diventando sempre più attente nel differenziare i rifiuti domestici e rivolgono maggiore attenzione alla corretta gestione dei materiali.

Negli ultimi anni, sono stati implementati numerosi progetti per favorire il corretto smaltimento dei rifiuti e incentivare la raccolta differenziata. L’obiettivo è quello di aumentare sempre di più i valori di raccolta differenziata, affinché una maggiore quantità di rifiuti possa essere  lavorata e riciclata con adeguati processi di gestione di rifiuti.

Tali processi di gestione sono svolti dagli impianti di gestione rifiuti amche nella stessa area o nei comuni limitrofi.

Contatta LCR : impianto di riciclaggio rifiuti provenienti da differenziata

I risultati di questi sforzi sono già visibili nei valori di raccolta differenziata, che stanno registrando un costante aumento. Grazie alla collaborazione di tutti i cittadini e delle istituzioni locali, si sta andando nella direzione giusta per ridurre l’impatto ambientale e sviluppare una cultura del riciclo e del consumo consapevole.

Inoltre, è importante sottolineare che la raccolta differenziata consente di creare posti di lavoro nell’ambito della gestione dei rifiuti, favorendo lo sviluppo dell’economia circolare e contribuendo alla creazione di una società più sostenibile e responsabile.

Un impianto di riciclo rifiuti è una struttura progettata per gestire in modo efficiente i rifiuti solidi urbani e industriali al fine di ridurre al minimo l’impatto ambientale e promuovere la sostenibilità. Questi impianti sono essenziali per l’eliminazione dei rifiuti in modo sicuro ed ecologico, riducendo la quantità di rifiuti che finiscono nelle discariche a cielo aperto e contribuendo alla promozione di un’economia circolare.

Il processo di riciclaggio dei rifiuti inizia con la raccolta differenziata dei materiali riciclabili, come plastica, vetro, carta e metalli, che vengono poi trasportati all’impianto per essere separati e trattati. Gli impianti utilizzano una combinazione di tecnologie avanzate, come la selezione manuale e automatica, la triturazione, il lavaggio e la separazione magnetica, per separare i diversi materiali e prepararli per il riciclaggio.

Una volta separati, i materiali vengono inviati a impianti di riciclaggio specializzati, dove vengono trasformati in nuove materie prime da utilizzare per la produzione di nuovi prodotti. Ad esempio, il vetro viene fuso e riutilizzato per la produzione di nuove bottiglie, mentre la plastica viene riciclata in granuli da utilizzare per la produzione di oggetti di plastica.

Gli impianti di riciclo rifiuti sono inoltre dotati di sistemi avanzati di controllo delle emissioni e di trattamento delle acque per garantire il rispetto delle normative ambientali e la salvaguardia della salute pubblica. Inoltre, molti impianti lavorano in collaborazione con le comunità locali per sensibilizzare sulla necessità di ridurre, riutilizzare e riciclare i rifiuti per promuovere uno stile di vita sostenibile.

In conclusione, gli impianti di riciclo rifiuti svolgono un ruolo fondamentale nel ridurre l’impatto ambientale dei rifiuti solidi urbani e industriali e promuovere la sostenibilità ambientale. Attraverso l’utilizzo di tecnologie avanzate e pratiche di gestione sostenibili, questi impianti contribuiscono a creare un futuro più pulito e più sostenibile per le generazioni future.

La procedura di gestione dei rifiuti aziendali è un aspetto molto spesso sottovalutato, soprattutto se si considera che, se svolta in modo non corretto, può portare a pesanti sanzioni amministrative e penali. Per questo motivo la nostra azienda LCR SRL di Partinico (Palermo) tiene a fornire informative che possano aprire gli occhi e le coscienze.


Nonostante la produzione di rifiuti accomuni tutte le aziende, questi possono essere classificati in modi molto diversi. Potresti aver a che fare con rifiuti speciali ritenuti pericolosi, che necessitano di trattamenti particolari, per tutelare l’ambiente dal loro potere inquinante. Oppure, potresti ritrovarti a contrastare difficoltà legate allo stoccaggio e alla movimentazione dei rifiuti, per ridurne i costi di gestione.

Classificazione CER dei rifiuti

Tali regole classificano  regolano e dettano best practices  per tutti i materiali dalla carta al ferro e all’acciaio, nonche plastiche e materiali speciali.

   La consapevolezza del produttore del rifiuto inizia con il classificare correttamente tali rifiuti e cioè dal vero e proprio processo di produzione che consentirà di stabilire se si tratta di rifiuti pericolosi o non pericolosi e attribuire il codice corretto in base alla classificazione CER.

Per poter effettuare la classificazione è necessario essere in possesso delle schede di sicurezza dei prodotti chimici utilizzati durante il processo produttivo con cui la materia prima, ora divenuta rifiuto, potrebbe essere entrata in contatto, mutando le proprie caratteristiche iniziali. Talvolta, potrebbe risultare necessario effettuare analisi di caratterizzazione da rinnovare periodicamente.

Conoscere le tipologie di rifiuto aziendale per evitare pesanti conseguenze

Un waste audit sui rifiuti ti permette di sviluppare una procedura operativa, con una check-list dei controlli e delle azioni da implementare nel tempo. Puoi classificare correttamente i rifiuti, trattarli nel modo più consono, e attuare un processo di gestione sistematico e mirato, poiché ti offre una visione complessiva di:

  • dove vengono prodotti i rifiuti in azienda;
  • qual è la quantità media prodotta mensilmente;
  • quali caratteristiche hanno i rifiuti;
  • come devono essere trattati;
  • quali soluzioni stanno funzionando e quali implementare.

Se cerchi un azienda del territorio a cui affidare la gestione dei rifiuti LCR SRL  è la soluzione al tuo problema. Contattaci per ricevere informazioni.